- PRINCIPI ED APPLICAZIONI
- DENDROGEOMORFOLOLOGIA E FRANE
- DENDROGEOMORFOLOGIA ED EROSIONE COSTIERA
- DENDROSISMOLOGIA
- DENDROIDROLOGIA
- DENDROVULCANOLOGIA
- DENDROECOLOGIA
- DENDROASTRONOMIA
PRINCIPI ED APPLICAZIONI
La dendrocronologia applicata all’ambiente (dendron = pianta, cronos = tempo, logos = scienza) è la scienza che si basa sull’esame degli accrescimenti annui delle piante, detti “anelli”. I campionamenti sono eseguiti con metodi non distruttivi (carotiere di Pressler) (fig.1) su piante vive ma anche su tronchi o reperti lignei storici e fossili. I campioni vengono incollati su supporti in legno, quindi preparati e levigati per la successiva datazione (fig. 2). Una prima datazione viene effettuata con l’ausilio degli skeleton plots, che permettono di individuare anche gli anelli caratteristici (pointer years) (fig.3). I campioni sono poi misurati tramite una slitta micrometrica (Velmex), collegata ad un microscopio e specifico software (fig.4); successivamente le datazioni sono controllate statisticamente con il software Cofecha. Vengono così ricostruite per ciascun campione le curve di accrescimento annuale (fig. 5) ed in caso di più raggi anche le curve di eccentricità (fig.6). In caso di stress, specie in situazioni di disturbo geologico, vengono esaminate le improvvise variazioni di crescita (riduzioni o accrescimenti) (fig.7), suddivise in classi di diversa intensità (fig.8). La dendrocronologia ha molti settori di applicazione in campo ambientale, il nostro studio si è interessato principalmente del settore dendrogeomorfologico (studio frane ed erosioni costiere), del dendrosismologico (studio faglie attive), dendroecologico (deperimento forestale), dendroidrologico (zone alluvionali fluviali), ma anche nell’esame dell’impatto di meteoriti (dendroastronomia).